LINEA D’INTERVENTO CONTROGARANZIE
Garanzie
Ultimo aggiornamento: 23/09/2024
Chiuso
Destinatari:
Micro imprese
Libero professionista
PMI
Finalità:
Accesso al credito

PREMESSA

È uno strumento finanziario finalizzato a migliorare l’accesso al credito delle PMI e dei liberi professionisti in termini di nuovo credito e di diminuzione dei costi delle garanzie.

Che cos'è

La Linea d’intervento Controgaranzie è uno strumento finanziario individuato per attuare l’Azione 3.d.1.1 “Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche per l’espansione del credito in sinergia
tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme di razionalizzazione che valorizzino anche il ruolo dei Confidi più efficienti ed efficaci” dell’Asse prioritario III “Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese” del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia.

La Linea d’intervento Controgaranzie intende migliorare l’accesso al credito delle Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) e dei liberi professionisti operanti in Lombardia per il tramite dei Confidi sia in termini di creazione di nuovo credito che di diminuzione dei costi delle garanzie.


La dotazione finanziaria è pari a 25 milioni di euro ripartiti in tre periodi di riferimento, l’ultimo dei quali si conclude a fine settembre 2018, secondo quanto riportato nella tabella che segue.

Periodo di riferimento


Possono beneficiare della controgaranzia rilasciata dalla Linea di intervento, a fronte delle garanzie rilasciate nel loro interesse dai Confidi, le PMI (incluse le Società Tra Professionisti (STP) o Società Multidisciplinari (SM) e i liberi professionisti.


L’agevolazione consiste in una controgaranzia su portafogli di garanzie concesse dai Confidi a PMI o liberi professionisti con sede operativa in Lombardia.

La controgaranzia rilasciata opera nei limiti della prima perdita prefissata (CAP) sull’importo complessivo di controgaranzie rilasciate a ciascun Confidi (plafond di riferimento), nei limiti dell’importo massimo di controgaranzie assegnato (plafond garantito).

La controgaranzia regionale è rilasciata a costo zero, mentre la garanzia sulle operazioni finanziarie viene rilasciata dal Confidi convenzionato ad un prezzo scontato.

Le controgaranzie sono concesse nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 sugli aiuti de minimis relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE.


Le operazioni finanziarie garantire dai Confidi, a fronte delle quali richiedere la controgaranzia regionale, devono rientrare in una delle seguenti tipologie:

  • Cassa: apertura di credito in conto corrente
  • Smobilizzo: linea di credito rotativa per anticipazioni finanziarie su portafoglio commerciale
  • Liquidità: finanziamenti amortizing sul circolante
  • Investimento: finanziamenti amortizing per investimenti

Inoltre, le operazioni finanziarie devono rispondere a una delle finalità previste dai regolamenti comunitari per la gestione dei fondi strutturali e di investimento europei.

La garanzia rilasciata dal Confidi non può superare l’80% dell’operazione finanziaria, mentre la controgaranzia è concessa nella misura massima del 50% dell’importo garantito dal Confidi (valore della garanzia).

In ogni caso, la controgaranzia rilasciata per una singola operazione finanziaria non può superare l’importo di 500 mila euro indipendentemente dal valore della garanzia rilasciata dal Confidi.

La controgaranzia ha la medesima durata della garanzia alla quale si riferisce, fatto salvo il limite massimo di 84 mesi.


Imprese

I soggetti beneficiari (PMI e Liberi Professionisti) possono partecipare rivolgendosi ai Confidi convenzionati.

Confidi

Possono presentare domanda di partecipazione all’Avviso, i Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi (Confidi) iscritti nell’elenco di cui all’art. 155 TUB (oppure 112 TUB come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141) o nell’elenco speciale di cui all’art. 107 TUB (oppure all’albo unico di cui all’art. 106 TUB come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141).


L’istruttoria si conclude con l’approvazione dell’elenco dei Confidi ammesso (assegnando relativo CAP e plafond garantito) e non ammesso, e il successivo convenzionamento dei Confidi ammessi

La domanda di partecipazione da parte dei Confidi deve pervenire esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo:
sviluppo_economico@pec.regione.lombardia.it utilizzando la modulistica allegata all’Avviso a partire dal 24 giugno 2016 fino al 23 agosto 2016.